Page 9 - Collegamenti_01_2023
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  noi viene pagato per il tempo che dedica alla causa comune, ma tutti, con buona volontà e coordinamento, lavoriamo per l’Associazione. In questo con- testo, le innovazioni per le quali non esistono risorse interne (come ad esempio il restyling del sito web) possono essere realizzate ricorrendo a fornitori esterni investendo i fondi so- ciali; come anche la promo- zione di iniziative di carattere formativo/informativo su tema- tiche specifiche del mondo FS;
• verificare e promuovere un ruolo alternativo dell’Associa- zione nella copertura del rischio da danno erariale (ad esempio verificare la possibilità di fornire direttamente il servizio con un incremento proporzionale della quota associativa);
• verificare con Federmanager la possibilità di essere supportati su temi di carattere tecnologico e tecnico-amministrativo.
Questo provvisorio elenco va in- tegrato con argomenti di più speci- fico interesse per le colleghe e i col- leghi in quiescenza come ad esempio i temi relativi alle quote FASI e ASSIDAI o per i quadri (ad esempio attività di mento- ring/tutoring, che potrebbero essere interessanti anche per i neo diri- genti).
A riguardo, un tema sicuramente
da discutere è quello della compo- sizione degli interessi fra persone che sono in azienda e persone che ne sono uscite. Con onestà intellet- tuale, chi sta in azienda può real- mente e con cognizione di causa im- pegnarsi su temi che riguardano soggetti che sono in quiescenza? E, con la medesima onestà intellet- tuale, chi è in quiescenza può real- mente e con cognizione di causa pensare di poter incidere su temi che sono propri chi è in servizio in una impresa in continuo cambia- mento?
Assidifer, insieme ad Assidipost, sono le uniche due associazioni sin- dacali che hanno conservato una quota di autonomia in seno a Feder- manager. Le due organizzazioni si presentano come una sorta di pic- cole Federmanager. A differenza di Assidifer, Assidipost può contare su una propria sede e su un capitale che le consente anche di offrire qual- che servizio in più ai propri iscritti.
Ma fermiamoci su Assidifer. Come in Federmanager, abbiamo la sezione pensionati, quella quadri, le RSA societarie, le RST, le “terri- toriali” che dovrebbero essere l’in- terfaccia con le sedi territoriali di Fe- dermanager. Un numero importante di profili, necessario a tenere viva l’Associazione.
Come accade in Federmanager, la quota dei dirigenti Assidifer in quiescenza è progressivamente di-
ventata maggioritaria. Assidifer tut- tavia non è Federmanager, le se- dute dei Consigli nazionali e la stessa Segreteria hanno all’ordine del giorno essenzialmente temi aziendali in cui si prendono decisioni che sono per lo più relative alla vita in azienda e riguardano i dirigenti in servizio. Poche volte si affrontano temi legati alla parte dei pensionati, anche se dal punto di vista dei risul- tati, di recente è stato ottenuto un significativo incremento del versa- mento da parte aziendale della quota solidaristica per l’assistenza sanitaria integrativa, che ha consen- tito di contenere l’incremento per i pensionati FS.
I tempi probabilmente sono ma- turi per provare a trovare un nuovo assetto, più aderente alla realtà e alle esigenze degli stakeholders, salvaguardando però l’esclusività delle interlocuzioni verso l’Azienda, che devono di necessità essere te- nuti da chi in azienda vive.
Da questo punto di vista, il pros- simo Congresso avrà l’opportunità di provare a definire quale sarà l’As- sidifer del futuro, individuando quale approdo raggiungere in maniera condivisa e con rinnovato entusia- smo, innanzitutto chiarendo ruoli e modalità, disegno organizzativo e centri decisionali.
Carmine Amodeo





















































































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